1915 – 1918
i figli del Sud
muoiono nelle trincee
al Nord
vite spezzate
in giovane età
sul monte Palon
e sul Carso.
Il Piave mormorò:
“Non passa lo straniero!”
L’Italia si unisce
e nei paesi si fanno
monumenti ai caduti.
Le mamme piangono
chi non torna
chi non ha una croce
per un fiore
morto
con in mano
un fucile
senza sapere perché!
Allora eravamo fratelli!
Oggi
al Nord
siamo terroni
siamo sporchi africani!
(Baiano, 25 maggio 2019)