Sull’uscio di casa aspetti anche tu,
figlia di Bacco e di orge licenziose,
aspetti qualcuno, il primo che viene:
in una tana il tempo non passa,
marcisce coi sogni.
Vendi il tuo corpo vergine
in cerca di una vita,
vendi i tuoi occhi tristi,
il tuo bel viso, figlia di Bacco,
nata dalla carne, non dall’affetto.
I tuoi giorni cosa sono
senza amore e senza luce?!
Tu li accetti in silenzi paurosi
e il tuo cuore si. estingue
nel timore del vino.
Aspetti qualcuno, il primo che viene:
ogni uomo può esser marito,
tu sei figlia di Bacco.
Sulla bilancia la tua onestà:
non ha peso, non conta più,
tu hai un marchio che ti condanna
nel buio di una tana:
sei figlia di Bacco dissoluto!
(Baiano: 24 Settembre 1976)
Via Croce
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- Scritto da Montella Carmine
- Categoria: Poesie
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