Stasera il cielo è di una bellezza
insolita e nuova:
è un incanto ammirarlo!
Stupisco qui nel buio
e spazio veloce nella profondità
dell’infinita volta celeste.
Avessi le ali volerei,
volerei nel tempo dei tempi;
fossi anguilla nuoterei,
nuoterei verso mondi remoti;
avessi forza fuggirei,
fuggirei lontano dal mio mondo
dove forse è più bella la vita!
Nuovi orizzonti ho davanti
visioni celesti di vite passate
incantevoli sogni di forme migliori
nitide immagini di tesori dorati
ma non ho le ali per volare
né sono anguilla per nuotare
e non ho forza per fuggire!
Qualcosa di più forte mi trattiene
come un albero ben saldo alla terra:
forse è l’amore del focolare
o del suolo nativo,
forse sono i ricordi
e la vita vissuta tra cose note…
forse è l’amore di te, Fannia!
Tendo le mani al cielo
e invoco forze misteriose
di ombre e di spiriti
mentre una stella splendente
che sprofonda nell’oscurità
sembra annuire ai miei pensieri!
(11 Agosto 1973)
Visioni celesti
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- Scritto da Montella Carmine
- Categoria: Poesie
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