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Torino. Domenica I3.2.82 , ore 19.30:

Brucia  il cinema Statuto.

 

(1 Marzo 1982)

Sessantacinque vittime. Molti meridionali. Di chi la colpa? Del gestore? Della maschera? Dell’operatore di cabina? Si arresta il colpevole  ed il caso è risolto.

Ora io mi chiedo se la colpa sia veramente solo del gestore, perchè è stato un gestore irresponsabile; della maschera o dell’operatore, altrettanto disonesti!

Sicuramente la responsabilità è un pò di tutti noi, di noi che siamo italiani come loro; di noi che ci culliamo nell’illecito; di noi che abbiamo perso ogni forma di moralità e di dignità; di noi uomini politici corrotti che condanniamo alla disoccupazione intellettuale le forze più vive del paese; di noi cittadini che ammazziamo la libertà con le bustarelle; di noi sindacalisti che offriamo l' assunzione solo a chi ha già un lavoro e può "comprarsi" la nuova sistemazione; di noi studenti che andiamo dall' onorevole per vincere un concorso; di noi barbieri e sarti iscritti nelle liste dei bracciantí agricoli per carpire un' indennità di disoccupazione per un lavoro mai fatto; di noi contribuenti che frodiamo lo stato ogni volta che possiamo e in tutte le forme che possiamo; di noi che evadiamo le tasse; di noi specialisti che ci facciamo pagare a peso d’oro e poi dichiariamo pochi spiccioli; di noi amministratori che sperperiamo il danaro pubblico; di noi commercianti che aumentiamo i prezzi ogni dieci giorni senza alcun controllo; di noi funzionari della guardia di finanza che per sbarcare il lunario chiudiamo gli occhi su tante cose illecite; di noi giuristi  che troviamo la controlegge ad  ogni legge; di NOI CHE SIAMO ITALIANI!!!. Di noi italiani irresponsabili, complici delle sciagure, piromani dello Statuto....

Ora piangiamo; quando è tardi; quando il male ha avuto il sopravvento.  Il pianto non spetta a chi non era nel rogo a spegnere la giovane vita, aggrappandosi disperatamente ad un chiavistello arrugginito.  Il diritto di piangere non è nostro, è solo, delle 64 vittime, vittime della nostra negligenza, della nostra irresponsabilità della nostra ingordigia, del nostro menefreghismo, della nostra superficialità.  Solo ad essi spetta versare lacrime sulla sciagura che è loro per sempre,  nostra solo per alcuni. giorni!

Il piccolo Alfredino sta ancora piangendo in fondo al pozzo maledetto di Vermicino… Noi non più !