(Baiano, 10 luglio 1920 – New York, 5 settembre 1979)
Figlio di Pietrantonio Foglia e di Raffaela Masi. Nato a Baiano nel 1920, era conosciuto in America come “mister soccer” e possiamo affermare che senza il suo operato il soccer (calcio) in America sarebbe ancora uno sport sconosciuto ed a solo livello scolastico.
Studente universitario, iniziò la sua carriera come difensore nel "gil lido" di Roma che vinse il titolo regionale giovanile nelle stagioni 1936/37 e 1937/38. Nel 1939 era titolare nella squadra di calcio dell’università di Napoli e nel 1940 con “Alfa Pomigliano” vinse il campionato della terza categoria (serie C odierna). Nello stesso anno con la squadra universitaria di Napoli si classificò secondo al campionato nazionale universitario. Nel dopoguerra insieme al suo amico Fiore, futuro presidente del “A.C. Napoli” iniziò la sua carriera di dirigente, organizzando il torneo nazionale dei bar.
Emigrato e sposato in America, nel 1949 fu impiegato come ingegnere elettronico presso una società di ricerche spaziali (affiliata alla NASA).
Con la nostalgia delle sue origini portò la sua esperienza nel calcio locale, diventando allenatore e manager della squadra più blasonata del Nord America, “Brooklyn italians”, vincendo vari titoli regionali e statali.
Nel 1959 con la collaborazione del giornale “Il progresso italo-americano” formò un comitato per iniziare un torneo estivo internazionale, invitando squadre di clubs famose mondiali. Non mancava mai una squadra italiana. Nello stesso anno fondò “Italian sport center” e nel 1960 insieme ad altri sportivi fondò la lega italo-americana di calcio.
Direttore tecnico e selezionatore degli “All Stars”, nel 1962 la sua rappresentativa conquistò il titolo statale (coppa TIM italiana) battendo il "Ny Inter" dell'American Soccer League.
Fu presidente della lega calcio italo-americana e durante i mesi invernali organizzò un torneo di calcio indoor che oggi è a livello nazionale.
Fu allenatore e manager del settore giovanile statale ed in seguito divenne selezionatore della nazionale olimpica USA.
Diventò selezionatore statale arbitrale; sotto la sua direzione il più difficile settore del calcio fu riorganizzato ed oggi il settore arbitrale dello stato di New York è uno dei migliori della nazione.
Chiuse la sua carriera con la prestigiosa elezione a Presidente dell’Associazione Calcio dello stato di New York, carica che coprì per vari anni.
Si spense nel 1979 e post mortem il suo nome entrò nella National Soccer Hall Of Fame USA (museo degli eroi del calcio USA, che onorerà il passato, incorporando completamente la moderna tecnologia del presente e del futuro, tra cui realtà virtuali, tecnologia gestuale e schede video digitali interattive per celebrare i giocatori, i veterani e i costruttori del calcio americano che hanno elevato lo sport a dove è oggi. Conterrà mostre interattive e memorabilia iconiche sul calcio.)